Aim – Indice positivo (+0,7%), svettano Illa e Grifal (entrambe +11,1%)

La giornata di ieri ha visto i principali listini europei chiudere le contrattazioni prevalentemente in ribasso con l’unica eccezione del Dax di Francoforte (+0,1%). Le perdite più contenute sono state quelle del Cac 40 di Parigi (-0,2%), mentre l’Ibex 35 di Madrid e il Ftse 100 di Londra hanno lasciato sul terreno rispettivamente lo 0,5 e lo 0,7 per cento. Più distaccato il Ftse Mib di Milano (-1,2% a 21.750 punti).

Ieri il neo premier, Giuseppe Conte, si è recato al Senato a esporre il programma del nuovo esecutivo e in serata ha ne ha ottenuto il voto favorevole. Oggi, invece, si recherà alla Camera.

Le parole del premier, oltre a dividere la maggioranza e l’opposizione, hanno anche impattato sullo spread sui decennali Italia-Germania, il quale è risalito velocemente in area 240 bp, con il rendimento del decennale italiano al 2,76 per cento.

Il Ftse Aim Italia ha terminato la scorsa seduta guadagnando lo 0,7%, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 sia il London Ftse Aim All Share entrambi di poco sopra la parità (+0,2%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 2.926.561 azioni scambiate, in leggero calo rispetto a quello mediamente scambiato nelle precedenti 30 sessioni.

Tonica Illa (+11,1%) con 33.000 azioni negoziate, aumentate di oltre quattro volte rispetto alle 7.850  azioni contrattate in media nelle 30 sessioni precedenti.

Proseguono gli acquisti su Grifal anche nella terza sessione di quotazione. Il titolo della società, attiva nel packaging industriale sviluppando e producendo materiali per l’imballaggio innovativi ed eco-compatibili, ha segnato un progresso dell’11,1% trattando 307.500 titoli. Si ricorda che venerdì 1° giugno il titolo ha esordito brillantemente all’Aim di Borsa Italiana.

Denaro su Bio-On (+6,5%) con 248.500 azioni trattate. Si ricorda che a fine della scorsa ottava è stata annunciata la costituzione insieme a Gima TT della newco AMT Labs, dedicata allo sviluppo e alla produzione di materiali innovativi per il mondo del tabacco.

Termina in frazionale rialzo Culti (+0,4%) contrattando soli 500 titoli. La società, specializzata nella produzione e distribuzione di fragranze d’ambiente e cosmesi, ha comunicato che al termine del primo dei tre periodi di esercizio dei “Warrant Culti Milano 2017 – 2020”, chiuso lo scorso 1° giugno, nessuno dei portatori di suddetti warrant ha richiesto la sottoscrizione di nuove azioni. Pertanto i warrant in circolazione restano 3.095.500.

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