Utility – Comparto poco mosso, brilla Falck Renewables (+7,4%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso sostanzialmente invariato (-0,3%) in linea con il corrispondente indice europeo ma sottoperformando il Ftse Mib (+0,3%).

Andamento quest’ultimo con l’attenzione degli investitori focalizzata sul voto della fiducia al nuovo governo italiano da parte della Camera ma con lo sguardo puntato sugli importanti appuntamenti della prossima settimana tra cui le riunioni della Bce e della Fed.

Sull’obbligazionario il rendimento del Btp decennale è risalito al 2,9%, ampliando lo spread con il Bund a 244 punti base.

Tra i titoli del settore utility e delle rinnovabili presenti nel Ftse Mib la migliore è stata Enel (-0,2%), che nel prossimo triennio investirà 900 milioni di dollari in Eletropaulo per migliorare la qualità del servizio e in digitalizzazione dei sistemi.

In calo Italgas (-0,7%) dopo le buone performance registrate nei giorni scorsi. Potrebbe decidere di farsi avanti per aumentare l’attuale quota del 48% detenuta nel capitale di Toscana Energia, con il 51,25% che è attualmente in mano agli enti locali di Firenze, Pistoia, Empoli e Pisa.

Debole anche Terna con un -1,3 per cento. Si riporta che entro fine luglio l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) concluderà il processo di consultazione pubblica sulle linee di sviluppo futuro della rete di trasmissione elettrica in Italia indicate dal gruppo guidato da Luigi Ferraris. Nel dettaglio, Terna ha presentato un piano da 12 miliardi di euro di investimenti su cui l’Authority presieduta da Guido Bortoni esprimerà la propria valutazione che il Ministero dello Sviluppo economico dovrà poi considerare nel processo di approvazione del piano di sviluppo.

Tra le Mid ha brillato Falck Renewables (+7,4%) che ha annunciato di aver rilevato tramite la propria controllata, Falck Renewables North America, tre impianti fotovoltaici nello Stato del Massachusetts (14,5 MW) per complessivi 27,44 milioni di dollari statunitensi.

Infine tra i titoli delle società a minore capitalizzazione la migliore è stata K.R. Energy che ha chiuso flat (+0,1%).