Dopo un avvio di ottava ben intonato, le vendite delle ultime sedute fanno chiudere l’indice settoriale della moda sulla parità, in linea con performance del corrispondente indice europeo di riferimento (-0,1%).
Perde il 3,4% sulle cinque giornate borsistiche il Ftse Mib nella settimana travagliata in cui il neo governo targato Lega e M5s ha recentemente ottenuto la fiducia del Senato e della Camera. L’attenzione degli investitori si rivolge sulle prossime mosse di politica monetaria della Bce attese nella riunione di questa settimana.
Tra le Blue Chips, Moncler spicca con un progresso dell’1,1 per cento. Cede il 2,6% invece Ferragamo.
Un’altra ottava positiva per Brunello Cucinelli che mette a segno il +0,9% dopo il +12,3% della scorsa settimana.
Tra le società a piccola capitalizzazione, scatta Piquadro (+8,5%). La società attiva nella produzione e distribuzione di articoli di pelle ha perfezionato l’acquisto della società parigina Lancel (gruppo Richemont).
Male Safilo (-4,5%) che, nell’ambito del processo di rifinanziamento in corso, ha ottenuto dalle banche finanziatrici l’estensione della scadenza della Revolving Credit Facility dal 29 luglio 2018 al 30 novembre 2018 da 150 milioni.
La peggiore del comparto Aeffe (-9,2%). In occasione del roadshow di Mediobanca, i manager del gruppo del pret-a-porter hanno svelato alcuni punti della strategia messa in atto per il 2018, sottolineando la volontà di concentrare le proprie forze sullo sviluppo della sezione dedicata agli accessori.