Ieri i principali listini europei hanno chiuso le contrattazioni in territorio positivo. Gli acquisti sono stati abbastanza contenuti a Londra (+0,4%) e a Parigi (+0,9%). Leggermente meglio hanno performato le piazze di Madrid e Milano, entrambe in rialzo dell’1 per cento. Maglia rosa per Francoforte (+1,2%).
Il Ftse Aim Italia ha terminato la seduta guadagnando lo 0,3%, in linea con il London Ftse Aim All Share e facendo meglio, seppur di poco, del London Ftse Aim 100 (+0,2%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 7.962.860, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato nello scorso mese.
Tonica la sessione della debuttante Longino & Cardenal, che nella seconda seduta in Borsa ha segnato un progresso del 19% scambiando 196.500 azioni.
Segno positivo su Bio-On (+6,6%) con 194.650 azioni trattate. Il titolo vive un periodo positivo iniziato verso la fine di maggio, in cui il gruppo guidato da Marco Astorri ha raggiunto una capitalizzazione di mercato superiore al miliardo. La società ha inaugurato il primo impianto di proprietà destinato alla produzione delle microscopiche perline (microbeads) per il settore cosmetico – bioplastiche speciali PHAs, naturali e completamente biodegradabili.
Acquisti su Clabo, in rialzo del 4,4% con 85.000 titoli trattati. HMC, controllata americana al 51% da Clabo, ha ricevuto due ordinativi dal valore complessivo di 1 milione di dollari statunitensi. Il presidente di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha fornito alcune indicazioni in merito ai principali risultati del gruppo nel primo semestre dell’anno in corso, che evidenziano ricavi consolidati pro-forma superiori a 30 milioni (+20% a/a) e un indebitamento finanziario netto diminuito a 23,3 milioni dai 25,2 di fine marzo 2018.
Sulla parità Masi Agricola trattando 1.000 azioni. I vini Amarone Docg, Valpolicella Doc, Ribasso Doc e Recioto della Valpolicella Docg, sono ora tutelati anche online, grazie ad un accordo di cooperazione volto a contrastare le vendite sui canali e-commerce di prodotti contraffatti attraverso tutta una serie di azioni fino al possibile sequestro.
Ancora vendite su Energica Motor Company (-9,6%) con 628.500 azioni scambiate. Si ricorda che la corsa del titolo è iniziata a metà della scorsa ottava in seguito alla comunicazione dei dati record dei primi sei mesi del 2018, che confermano il brillante avvio dell’anno. Ieri, Atlas Special Opportunities ha chiesto la conversione integrale delle 40 obbligazioni per complessivi 400mila euro,obbligazioni che sono oggetto dell’ottava tranche del prestito obbligazionario emessa lo scorso 7 giugno.
Maglia nera per Grifal, che ha lasciato sul terreno il 19,9% tradando 271.920 azioni. Il titolo sconta prese di beneficio dopo i consistenti guadagni delle precedenti sedute. Si segnala che il titolo ha esordito in Borsa lo scorso 1° giugno e nello scorso mese ha segnato un progresso di circa il 109 per cento.
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