La società ha reso noto che durante un evento organizzato tra il 25 e il 28 agosto in Vietnam da Starbucks, la più grande catena di caffetterie al mondo con oltre 35mila punti vendita, di cui 8.000 solo in Asia, i vertici di Clabo e parte dello staff tecnico di Starbucks Asia hanno perfezionato i dettagli di un accordo di collaborazione del valore di circa 1,5 milioni di dollari.
Nel dettaglio, Clabo ha realizzato complessivamente 8 versioni di vetrine, sviluppando quattro modelli con due varianti ciascuno, la cui commercializzazione partirà da novembre.
Le vetrine saranno prodotte dalla controllata cinese Clabo Easy Best e verranno adottate inizialmente da alcuni paesi del sud-est asiatico per poi estendersi in tutta l’area asiatica fino all’India.
Il Presidente di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha sottolineato che “registriamo questo accordo con enorme soddisfazione perchè è il segno che la nostra strategia di avvicinare la produzione ai mercati di vendita mantenedo in Italia la progettazione sta dando i suoi frutti”. Bocchini ha poi aggiunto che “Ora speriamo di poter estendere la collaborazione anche in altre aree del mondo, anche se la regione asiatica è in gran lunga quella con i tassi di nuove aperture maggiore”.
Il numero uno della società jesina ha inoltre fatto riferimento ai dati dei primi sei mesi del 2018, annunciando che il semestre è stato ricco di grandi soddisfazioni per Clabo, con ricavi consolidati vicini ai 31 milioni (+22% a/a) e un significativo balzo dell’Ebitda Adjusted e del Risultato Netto Adjusted. La Posizione Finanziaria Netta è pari a 23,2 milioni (in calo di oltre 2 milioni da fine marzo).
La società precisa che suddetti dati sono pro-forma e non audited e che gli adjustement riguardano l’esclusione delle spese di consulenza e due diligence sostenute per acquisire il 51% della società americana Howard McCray.
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