Mercoledì i principali listini europei hanno terminato le contrattazioni a due velocità, con Milano che scatta nel finale e chiude in testa (+0,7% a 20.760,07 punti). In frazionale rialzo Parigi e Francoforte, entrambe a +0,3 per cento. Poco mossa Madrid (-0,3%), maglia nera indossata da Londra (-0,7%) .
Il Ftse Aim Italia ha chiuso l’ultima seduta sulla parità, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (-0,3%) sia il London Ftse Aim All Share (-0,2%). Il volume delle azioni scambiate si è attestato a 1.794.966, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Tonica la seduta di BioDue, in rialzo del 4,7% tradando 48.500 azioni. La società ha conseguito la concessione ventennale del brevetto REWCAP per il mercato cinese. Nel dettaglio, la capsula rovesciata REWCAP è in grado di far miscelare sostanze liquide e solide con estrema facilità e con alcuni vantaggi rispetto alle forme tradizionali ed è applicabile sia agli integratori alimentari in forma liquida sia ai cosmetici che ai dispositivi medici.Verso la fine delle negoziazioni il titolo figurava tra i migliori del mercato Aim.
In scia si posiziona Illa (+4,3%) con 1.000 azioni scambiate, un volume inferiore a quello mediamente tradato al mese.
Segno positivo su Clabo (+3,1%) con 91.500 azioni negoziate. Ieri mattina la società jesina ha reso noto l’accordo di collaborazione con Starbucks e l’anticipazione dei dati del primo semestre 2018 da parte del Presidente Pierluigi Bocchini. Nel dettaglio il numero uno di Clabo ha annunciato che nei primi sei mesi del 2018 i ricavi si sono avvicinati ai 31 milioni (+22% a/a), mentre l’Ebitda Adjusted e il Risultato Netto Adjusted hanno compiuto un balzo significativo. La Posizione Finanziaria Netta ammonta a 23,2 milioni (in calo di oltre 2 milioni da fine marzo). La società ha specificato che tali dati sono pro-forma e non audited e che gli adjustement riguardano l’esclusione delle spese di consulenza e due diligence sostenute per acquisire il 51% della società americana Howard McCray.
Denaro su Orsero, in rialzo dell’1,7% contrattando 39.300 azioni. Martedì il titolo ha toccato il nuovo minimo storico a 6,43 euro. Il management di Orsero ha poi confermato la guidance sui risultati del primo semestre 2018, previsti in linea con quanto conseguito nel corso dei primi sei mesi del 2017.
Acquisti su Enetronica (+1,6%) con 9.900 azioni passate di mano. La società ha reso noto che il sesto, ed ultimo, periodo di sottoscrizione del “Warrant Enertronica 2013 – 2018”. sarà aperto dal prossimo 31 agosto e fino al prossimo 1 ottobre.
Stabile sulla parità Vimi Fasteners contrattando 9.000 azioni. I board delle controllate al 100% da Vimi Fasteners, M.F. Inox e MFH Fasteners, hanno approvato il progetto di fusione inversa per incorporare MFH Fasteners nella stessa M.F. Inox.
Incolore anche la seduta di H-Farm con 331.500 azioni negoziate. Ad inizio settimana la società ha confermato le parole del Presidente e Ad, Ricardo Donadon, sulla valutazione di alcune operazioni straordinarie di crescita per linee esterne, che qualora si concluderanno entro l’anno solare, porterebbero a un Ebitda positivo nel bilancio pro-forma della società e consentirebbero di raggiungere il target dei 100 milioni di fatturato già dal 2019.
Maglia nera per DBA Group, che ha ceduto il 4% con 1.200 azioni scambiate. Martedì la società ha stretto un accordo con CargoX per portare la tecnologia Blockchain nella logistica portuale.
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