Chiude in frazionale ribasso dello 0,2% la seduta di avvio di ottava l’indice settoriale della Moda. Una performance sostanzialmente in linea a quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento (-0,1%).
Recupera invece Piazza Affari (+1,9%) dopo che venerd’ Standard & Poors ha confermato il rating italiano, tagliando però l’outlook a negativo.
Bene anche gli altri listini europei, con il Dax in testa a +2,1%. Proprio in Germania Angela Merkel ha deciso di lasciare al termine del mandato la guida del Cdu, dopo il deludente risultato nelle recenti elezioni.
Una svolta che apre nuovi scenari nella politica della prima economia europea, con i mercati già alle prese con le tensioni commerciali e geopolitiche, i dubbi sulle prossime mosse di politica monetaria, la Brexit e il confronto Roma-Bruxelles sui conti.
Arretra dello 0,6% Luxottica nel primo giorno valido per l’adesione all‘offerta pubblica di scambio (Ops) obbligatoria totalitaria promossa da EssilorLuxottica sulle azioni ordinarie di Luxottica non già direttamente, o indirettamente, possedute dalla holding.
Luxottica che, dopo l’ops, sarà delistata da Milano mentre il nuovo gruppo EssilorLuxottica, nato dall’integrazione tra Luxottica ed Essilor, sarà quotato solamente alla Borsa di Parigi.
Inversione di rotta per Moncler nel finale (-1,4%). Il gruppo guidato da Remo Ruffini ha lanciato la capsule n.5 targata Craig Green del progetto Genius.
Tra le Mid, seduta brillante per Brunello Cucinelli (+2,1%) che non da cenni di frenata alla sua corsa avviata a inizio mese.
A sostenere il progresso delle azioni sono le parole del presidente, Brunello Cucinelli, in un’intervista al Sole 24 Ore. Il numero uno si attende una crescita a doppia cifra per l’intero 2018.
Recupera dal minimo a un anno Ovs, grazie al progresso del 3,6% messo a segno nella seduta di ieri.
Acquisti su Safilo Group (+4,6%).
Il gruppo ha comunicato in mattinata, con riferimento al progetto di rifinanziamento annunciato lo scorso 26 settembre, la conferma dell’avvenuta stipula del nuovo contratto di finanziamento per 150 milioni con scadenza al 30 giugno 2023.
Nel pomeriggio, l’assemblea straordinaria dei soci ha dato invece l’ok all’aumento di capitale per altri 150 milioni.
Con questa operazione Safilo potrà continuare a contare sul supporto delle banche finanziatrici per la realizzazione degli obiettivi di crescita e dei piani di sviluppo previsti dal business plan approvato dal board lo scorso 2 agosto.