EssilorLuxottica – Focus sull’OPS: meno 8 giorni alla chiusura

Lo scorso 1° ottobre ha preso il via l’operazione di fusione attraverso il conferimento in Essilor da parte di Delfin, azionista di controllo di Luxottica, dell’intera partecipazione (302.846.957 azioni con valore nominale di 0,06 euro) corrispondente al 62,42% del capitale di Luxottica, a fronte dell’assegnazione di 139.703.301 azioni Essilor di nuova emissione con valore nominale di 0,18 euro, sulla base di un rapporto di cambio fissato a 0,4613 azioni EssilorLuxottica per ogni azione Luxottica.

Lunedì 29 ottobre, è stato invece il primo giorno del periodo di adesione all’offerta pubblica di scambio obbligatoria sulla totalità delle rimanenti azioni di Luxottica in circolazione, al medesimo rapporto di cambio del conferimento, finalizzata al delisting delle azioni Luxottica da Piazza Affari.

Lo stesso giorno, Giorgio Armani, azionista storico del gruppo dell’occhialeria e titolare di una partecipazione del 4,64%, ha annunciato l’intenzione di aderire all’offerta, che lo porterà a detenere una quota di circa il 2,4% del Gruppo EssilorLuxottica.

Nel caso di piena adesione entro il prossimo 28 novembre, data di chiusura dell’Offerta, (salvo l’eventuale riapertura dei termini dal 6 al 12 dicembre e incluse le nuove azioni eventualmente emesse a seguito del tempestivo esercizio di tutte le stock option sopra menzionate), agli azionisti Luxottica saranno assegnate complessivamente 81.316.189 nuove azioni dell’offerente, pari a circa il 18,47% del capitale sociale.

Il Documento di Offerta depositato in Consob prevede comunque degli scenari alternativi al raggiungimento del 100%, sia nel caso in cui l’operazione determini il raggiungimento di un valore percentuale di azioni superiore al 90% sia nel caso in cui non si raggiunga tale quota e si proceda comunque ad un processo di Delisting.

Il Documento, infatti, precisa che “Qualora il Delisting non fosse raggiunto al termine dell’Offerta, l’Offerente considererà di perseguire il Delisting dell’Emittente attraverso altre operazioni, tra cui, subordinatamente ai necessari procedimenti autorizzativi da parte dell’Emittente e dell’Offerente e tenuto conto, tra l’altro, della partecipazione finale raggiunta nell’Emittente a esito dell’Offerta, la fusione di Luxottica in una società non quotata facente parte del Gruppo EssilorLuxottica, quest’ultima quale società incorporante di tale fusione”.

In aggiunta, “l’Offerente potrebbe altresì valutare e successivamente perseguire, subordinatamente ai necessari procedimenti autorizzativi da parte dell’Emittente e dell’Offerente, altre operazioni straordinarie tra cui altre fusioni e trasferimenti di cespiti o partecipazioni all’interno del Gruppo EssilorLuxottica.”