Chiude con un rialzo dello 0,8% il Ftse Media Italia facendo peggio dell’Euro Stoxx Tmi Media (+1,8%).
A livello internazionale, il focus è rivolto ai colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina. Infatti, verso il fine settimana i rappresentanti americani, Robert Lighthizer e Steven Mnuchin, e il vicepremier cinese, Liu He, si incontreranno per preparare il terreno a un accordo definitivo da stipulare fra i presidenti, Trump e Xi Jinping, entro il 1° marzo, data in cui potrebbero scattare le nuove tariffe statunitensi, qualora non si giunga all’intesa.
Nelle Mid Cap prevalgono gli acquisti con Mediaset e Mondadori Editori, in rialzo rispettivamente dell’1,9% e dell’1,3 per cento.
Acquisti più contenuti su Cairo Communication (+0,3%)
Tra le Small Cap ben intonata Mediacontech (+1,6%).
In lieve controtendenza Poligrafici Editoriale (-0,4% a 0,23 euro). Gli analisti di Banca Finnat hanno confermato il giudizio “Buy” e abbassato il target prce a 0,36 euro (0,55 euro assegnati nel precedente studio dello scorso 18 luglio).
Vendite su Class Editori (-1,5%). Tra il 4 e l’8 febbraio sono state portate in adesione 55mila azioni Gambero Rosso, pari all’1,17% di quelle relative all’offerta pubblica di scambio totlitaria promossa dalla stessa casa editrice milanese.
In coda Il Sole 24 Ore, che ha ceduto il 4,5 per cento.