Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso in parità, al di sotto del London Ftse Aim 100 (+0,4%) e del London Ftse Aim All Share (+0,2%).
Il volume dei titoli scambiati ha interessato 3.528.454 azioni, volume inferiore alla media settimanale.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha guadagnato lo 0,2 per cento.
L’indice Aim Servizi Finanziari ha chiuso sotto la parità (-0,1%).
Continuano gli acquisti su Net Insurance (+3,9%) che da inizio anno ha guadagno il 13,1 per cento.
Bene Assiteca (+3%) che ha scambiato 2.250 azioni contro la media di 450 delle ultime cinque sedute.
Recupera Ambromobiliare (+1,2%) dopo la performance negativa della scorsa settimana. Si ricorda che venerdì 8 febbraio la società ha annunciato un investimento di 1 milione di euro nella costituzione di una società d’intermediazione mobiliare denominata MIT Sim.
Acquisti su Sprintitaly (+0,8%). Ieri il cda ha approvato i conti dell’esercizio 2018. Si ricorda inoltre che il prossimo 1° marzo i soci si riuniranno per deliberare la business combination con Sicit.
Vendite su Spaxs (-1,3%). Il cda della Banca Interprovinciale ha approvato i conti preliminari relativi all’esercizio 2018.
Vendite su Alp.i (-2,4%). Si ricorda che i soci hanno deliberato che gli azionisti assenti, astenuti o dissenzienti all’adozione della delibera dell’assemblea relativa alla business combination hanno diritto di recesso a partire dal 12 febbraio fino al 26 febbraio al prezzo di 10 euro per azione.
In coda First Capital, che cede il 2,6% dopo la buona seduta di martedì.
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