Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso sotto la parità (-0,1%), al di sotto del London Ftse Aim 100 (+0,3%) e del London Ftse Aim All Share (+0,2%).
Il volume dei titoli scambiati ha interessato 3,5 milioni di azioni, volume inferiore alla media settimanale.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha chiuso in parità.
L’indice Aim Servizi Finanziari ha segnato un modesto rialzo dello 0,1 per cento.
Ancora in testa Net Insurance (+2,1%) che da inizio anno ha guadagno il 15,5 per cento.
Acquisti su Spaxs (+0,4%). Il cda della Banca Interprovinciale ha approvato i conti preliminari relativi all’esercizio 2018.
Cede terreno Sprintitaly (-0,4%). Nella giornata di mercoledì il cda ha approvato i conti dell’esercizio 2018. Si ricorda inoltre che il prossimo 1° marzo i soci si riuniranno per deliberare la business combination con Sicit.
Vendite su Ambromobiliare (-0,6%). Venerdì 8 febbraio la società ha annunciato un investimento di 1 milione di euro nella costituzione di una società d’intermediazione mobiliare denominata MIT Sim.
In coda Ideami, che cede lo 0,8% con 15mila titoli tradati rispetto alla media di 9mila azioni delle ultime cinque sedute.
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