Settimana in frazionale ribasso per il settore commercio (-0,4%), che ha sottoperformato sia il corrispondente europeo (+1%) sia il Ftse Mib (+2,7%).
Focus ancora non solo sulle trimestrali e sui negoziati tra Usa e Cina, ma anche sugli ultimi sviluppi in tema Brexit.
Campari, unico di titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha evidenziato un +5,4 per cento.
Tra le Mid la migliore è stata Autogrill (+10,7%) che ha annunciato i conti 2018. Numeri da cui sono emersi ricavi consolidati pari a 4.695 milioni, in aumento del 5% a cambi costanti (+2,2% a cambi correnti) rispetto al 2017 e un risultato netto underlying si è fissato a 101,6 milioni (106,9 milioni nel 2017).
Marr (-2,2%) ha invece chiuso il quarto trimestre 2018 con ricavi a 368,4 milioni, in crescita del 3,6% rispetto al pari periodo del 2017, e un utile netto salito del 5,8% a 12,2 milioni, un dato superiore del 2% rispetto alle attese degli analisti.
Tra le Small si è distinta Bioera (+12%).
Ben comprata anche Unieuro (+4,9%), che ha comunicato i dati preliminari delle vendite dell’esercizio 2018/2019, chiuso lo scorso 28 febbraio. Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 2.104,5 milioni, in progresso del 12,3% su base annua.
Bene anche i Grandi Viaggi (+1,4%) che ha comunicato i conti consolidati del primo trimestre 2018/2019 (1 novembre 2018 – 31 gennaio 2019), con ricavi in crescita del 35,4% a 11,1 milioni e una perdita netta aumentata del 10% a 2,2 milioni.
Sostanzialmente invariata La Doria (-0,1%) che ha annunciato anch’essa i dati di bilancio 2018.
Dati che hanno evidenziato ricavi totali consolidati a 687,9 milioni, in aumento del 2,8% rispetto ai 669,1 milioni dell’esercizio precedente e un utile netto a 27,3 milioni, in diminuzione rispetto ai 30,4 milioni del 2017 (-10%).