La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi al ribasso, con Londra (+0,9%) e Milano (+0,2%) le uniche in controtendenza. Francoforte e Madrid hanno ceduto entrambe mezzo punto percentuale, mentre più contenuti sono stati i realizzi su Parigi (-0,1%).
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione avanzando di un modesto 0,1%, poco al di sotto del London Ftse Aim 100 e del London Ftse Aim All Share (entrambi a +0,2%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 5.384.463 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a +0,2 per cento.
Seduta da incorniciare per Blue Financial Communication, con un deciso +10,8 per cento. A inizio settimana il board ha approvato i conti del 2018, che hanno evidenziato un netto miglioramento dei margini operativi con l’Ebitda balzato oltre il 150% a 0,7 milioni.
Bene Gambero Rosso (+7,1%). Dai conti del 2018 è emerso che i ricavi sono rimasti stabili a 15,6 milioni e l’Ebitda è salito del 6,8% a 3,9 milioni.
Segno positivo anche su Siti B&T (+6,8%), in scia ai buoni risultati del 2018, contraddistinti da una migliore marginalità e da un utile netto balzato a 6,9 milioni dai 5 milioni a fine 2017.
Denaro su Agatos (+3,5%), fresca di un accordo per sviluppare impianti a biometano per 24 milioni.
In controtendenza Fervi (-3,4%). In un’intervista a Market Insight, Guido Greco, Direttore Generale di Fervi, ha illustrato i benefici attesi dalla recente acquisizione del 100% di Vogel Germany, che si inserisce nella strategia messa in atto dal gruppo sin dall’approdo sul mercato Aim di Borsa Italiana.
Si segnala anche la divulgazione dei conti 2018 di Prismi (+4%) e Net Insurance (-2,9%)
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