Chiude a -0,5% il Ftse Italia Media, superiore all’Euro Stoxx Tmi Media (-0,9%).
La Fed ha annunciato che che non ci sarà alcun rialzo dei tassi per tutto il 2019 e che da maggio verrà rallentato il processo di normalizzazione di bilancio, per arrivare ad una completa interruzione a settembre.
Questo atteggiamento estremamente accomodante ha spiazzato gli operatori, ipotizzando un outlook economico più negativo delle attese.
Nelle Mid Cap la migliore è stata Mondadori Editore, in rialzo del 2 per cento. Da inizio anno le azioni hanno guadagnato lo 0,6 per cento.
Lettera, invece, su Cairo Communication (-0,6%). In attesa che il prossimo 26 marzo vengano approvati i risultati dell’esercizio 2018, mercoledì sono stati resi noti i dati preliminari, che hanno evidenziato un Ebitda in crescita dell’8,3% a 182,8 milioni.
Tra le Small Cap sugli scudi Class Editori (+16,2%), in attesa della divulgazione dei conti.
Segno positivo su Giglio Group (+6%), fresca di partecipazione alla Star Conference organizzata da Borsa Italiana.
I risultati consolidati al 31 dicembre 2018, resi noti ad inizio settimana, hanno già incluso il conferimento dell’area media a Vertice 360, per un controvalore di 12,5 milioni.
Il Cda ha anche approvato il piano industriale 2019-2021, da cui emerge l’obiettivo di raddoppiare i ricavi oltre i 70 milioni nel 2021 e raggiungere una crescita del Gross Merchandise Value (GMV) a 159 milioni.
Denaro su Poligrafici Editoriale (+0,5% a 0,21 euro). Gli analisti di Banca Finnat hanno confermato la raccomandazione “Buy” e il target price a 0,36 euro.