La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi in moderato rialzo, con Francoforte (+0,7%) la migliore.
Acquisti contenuti su Parigi e Londra (entrambe +0,4%), mentre hanno chiuso poco mosse le piazze di Madrid (flat) e Milano (+0,1%).
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione avanzando di un modesto 0,1%, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (+0,5%) sia del London Ftse Aim All Share (+0,3%).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 4.915.154 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a +0,1 per cento.
In luce Ki Group (+6,1%), fresca dei risultati 2018, che hanno evidenziato una perdita netta più che dimezzata a circa 1 milione.
Ben intonata Fervi (+3,3% a 12,40 euro), su cui gli analisti di Banca Finnat hanno ribadito la raccomandazione “Buy” e fissato un nuovo fair value a 18,24 euro per azione.
Segno positivo anche su Industrial Stars of Italy 3 (+1,5%), che ha siglato un accordo di business combination con Salcef, attiva nel settore Railway Systems and Technology in Italia e all’estero.
In frazionale ascesa DBA Group (+0,9% a 2,26 euro). Gli analisti di CFO Sim hanno confermato il giudizio “Buy” e ritoccato il target price a 3,30 euro (dal precedente 4,20 euro).
Infine, i soci di 4Aim Sicaf hanno approvato il bilancio 2018 e nominato il Cda.
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