Nella prima seduta della settimana l’indice settoriale della moda avanza dello 0,9 per cento. Performance superiore a quella del corrispondente indice europeo di confronto (-0,1%).
Oltreoceano la stagione delle trimestrali continua a catalizzare l’attenzione degli investitori, con Coca Cola e Lockheed Martin premiate dai conti al contrario di Procter & Gamble, Verizon e Harley Davidson.
Sul compato dell’oil, invece, l’amministrazione Trump ha deciso di non rinnovare le esenzioni ad otto paesi, tra cui l’Italia, alle sanzioni per le importazioni di petrolio dall’Iran.
Nel Ftse Mib prevalgono gli acquisti con Moncler in rialzo dell’1,3% e Salvatore Ferragamo a +0,5 per cento.
Ben intonate anche le Mid Cap con Brunello Cucinelli e Tod’s, che hanno guadagnato rispettivamente l’1% e lo 0,5 per cento.
Tonica Ovs (+6,5% a 1,83 euro), su cui gli analisti di Banca Imi hanno confermato la raccomandazione “Hold” e alzato il target price a 1,70 euro (1,60 euro prima indicati), mentre quelli di Kepler Cheuvreux hanno ribadito il rating “Buy” e alzato il prezzo obiettivo a 2,50 euro (2 euro comunicati in precedenza).
Segno positivo su Ratti (+2,6%). I soci hanno approvato il bilancio delll’esercizio 2018, il dividendo di 0,20 euro per azione e il nuovo Cda, che resterà in carica per un triennio fino a quando l’Assemblea approverà il bilancio dell’esercizio 2021.
In seguito il board ha confermato Sergio Tamborini come Amministratore Delegato.
Acquisti contenuti su Csp International (+0,3%), fresca dei conti del 2018, su cui hanno pesato le svalutazioni dell’attivo immateriale della capogruppo per 9,6 milioni.
In calo BasicNet (-1,1%), fresca dei risultati commerciali consolidati del 1Q 2019, che hanno evidenziato vendite aggregate dei licenziatari crsciute del 16,1 % a 241,6 milioni.
I soci hanno poi approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, la distribuzione di un dividendo di 0,12 euro per azione e il nuovo board, composto da 14 consiglieri e che resterà in carica per i prossimi tre esercizi.