Ennesima seduta all’insegna del denaro sul titolo Neosperience, che intorno alle 11:00, è fermo in asta di volatilità per eccesso di rialzo (+13,3%) a 12,75 euro, dopo la chiusura di ieri a 11,25 euro (+12,5%), sovraperformando nettamente il Ftse Aim Italia (+0,5%).
Sbarcata a Piazza Affari lo scorso 20 febbraio, Neosperience ha riportato un guadagno superiore al 270 per cento.
Il positivo trend borsistico è stato sostenuto nel corso delle ultime settimane dal lancio di Neosperience Image Memorability. Una tecnologia unica, basata sull’intelligenza artificiale, in grado di misurare in modo oggettivo la “memorabilità” di un’immagine nel tempo ottenendo in pochi secondi un risultato equivalente a una ricerca di mercato su un campione di migliaia di persone.
Ricordiamo che nei prossimi esercizi, in linea con le linee strategiche societarie e con uno scenario di mercato estremamente favorevole, il consensus degli analisti evidenzia una forte crescita del giro d’affari. Nel 2019 i ricavi dovrebbero attestarsi a 14 milioni, con uno sviluppo del 62,7%, per raggiungere poi nel 2020 i 19,7 milioni (+40,7% vs 2019). A livello di gestione operativa, gli analisti si attendono un aumento in termini assoluti dell’Ebitda che si dovrebbe attestare a 3,8 milioni nel 2019 (+11,8% a/a) e a 5 milioni nel 2020 (+31,5% a/a).
Per un approfondimento completo su Neosperience, rimandiamo alla Lettera all’investitore recentemente pubblicata su Market Insight.
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