La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi al rialzo, con Milano e Parigi (entrambe a +1,5%) le migliori. In scia Londra (+1,1%) e Francoforte (+1%), mentre Madrid ha guadagnato lo 0,8 per cento.
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione avanzando dello 0,3%, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (+0,6%) sia del London Ftse Aim All Share (+0,4%).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 3.579.370 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a -2,2 per cento.
Altra seduta ben intonata per Neosperience (+20%), che nell’ultimo mese ha guadaganto oltre il 154 per cento.
Segue Expert System che chiude a +16,3%.
Denaro su Antares Vision (+3,8%), fresca dei risultati del 2018 che hanno evidenziato una decisa crescita della marginalità.
Acquisti su Poligrafici Printing (+1,4%). Nel 1Q 2019 sono cresciuti i margini operativi e l’utile netto.
Segno positivo su Trawell Co (+1%), il cui board proporrà all’assemblea degli azionisti un’operazione di raggruppamento azionario avente ad oggetto le azioni costituenti l’intero capitale sociale dell’emittente.
L’operazione è diretta a semplificare la gestione amministrativa dei titoli azionari e rendere più corposo il valore unitario delle azioni, anche in vista del double listing presso il mercato statunitense Nasdaq.
Andamento analogo per EdiliziAcrobatica, che ha superato il target di Ebitda normalizzato 2018 pari a circa 4,5 milioni.
Seduta flat per Bomi, che sarà revocata dalle negoziazioni a partire dal prossimo 20 mggio.
Dai risultati definitivi relativi all’Opa, promossa da Med Platform I Holding, è emerso che tra l’8 aprile e il 10 maggio sono state portate in adesione circa 16,7 milioni di azioni (98,555% delle azioni oggetto dell’offerta) e 1.475 obbligazioni convertibili (il 98,399% delle obbligazioni convertibili oggetto dell’offerta).
Powersoft ha terminato a 4,60 euro. Gli analisti di Banca Finnat hanno confermato il Buy limando leggermente il target price a 6 euro (6,1 euro prima indicati).
In lieve calo Intred (-0,8%), il cui board ha approvato un Piano di Investimenti per complessivi 30 milioni il triennio 2019–2021.
La società ha poi raggiunto l’Ebitda target 2018 (6,5 milioni) per la conversione di 1.714.500 azioni PAS in azioni ordinarie, nel rapporto di 1 azione ordinaria ogni Price Adjustment Share (PAS) detenuta.
Lettera su Askoll EVA (-1,9%), che ha annunciato nuovi programmi di bike sharing in Italia.
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