Assiteca (Aim) – “Aggregazioni, internazionalizzazione e nuovi servizi di consulenza apprezzati all’Aim Conference”

Assiteca, primo broker assicurativo quotato sull’Aim dal 2015, ha partecipato alla seconda edizione dell’Aim Conference, evento organizzato da Borsa Italiana e dedicato all’incontro fra investitori istituzionali e società quotate su Aim Italia.

L’evento ha rappresentato un’occasione per illustrare a nuovi potenziali investitori i risultati raggiunti negli ultimi anni, a seguito dell’Ipo avvenuta nel luglio 2015, la propria strategia e il proprio posizionamento nel mercato di riferimento del brokeraggio assicurativo e consulenza per la gestione dei rischi d’impresa.

“Siamo soddisfatti degli incontri effettuati durante l’Aim Conference. Abbiamo avuto modo di confrontarci con un buon numero di potenziali investitori che ci hanno anche restituito una fotografia positiva di come Assiteca è percepita all’esterno”.

Gabriele Giacoma, Ad di Assiteca

È quanto riporta l’amministratore delegato di Assiteca, Gabriele Giacoma, in un’intervista rilasciata a Market Insight a commento della partecipazione all’Aim Conference.

“Abbiamo avuto incontri one-one con più di una decina di nuovi investitori molto eterogenei – banche, fondi e piccoli gestori – e quindi con logiche diverse l’uno dall’altro. L’accoglienza è stata più che buona da parte di tutti”.

“L’evento è stato l’occasione per far conoscere e illustrare in dettaglio il nostro modello di business, la nostra strategia di crescita dall’Ipo a oggi e i risultati raggiunti, e posso confermare che il riscontro è stato positivo”.

“Uno dei punti forti e maggiormente apprezzato della strategia di Assiteca, spiega Giacoma, è stato sicuramente la capacità della società di proporsi con un ruolo di aggregatore nel mercato del brokeraggio assicurativo italiano”.

“Fin dalla quotazione nel 2015, una delle leve strategiche è stata proprio quella della crescita per linee esterne concretizzata con l’aggregazione di realtà del mercato che potessero portare valore aggiunto al nostro business in un’ottica sia di specializzazione, sia di presenza territoriale.

In poco più di tre anni abbiamo effettuato sei acquisizioni, ultima quella di Assidea che ci ha permesso di beneficiare di una significativa e consolidata presenza in Puglia”, rileva Giacoma.

“Tutto questo, insieme alla crescita organica, ha consentito un costante aumento del giro d’affari, salito del 27% dalla quotazione, e un miglioramento della marginalità e della posizione finanziaria netta”, spiega l’Ad di Assiteca.

“Un altro aspetto giudicato positivamente è l’internazionalizzazione perseguita dalla società sia attraverso il consolidamento della propria presenza sul mercato spagnolo, contraddistinto da una struttura imprenditoriale simile all’Italia, sia con l’apertura nei mesi scorsi di una nuova società a Lugano (ndr Assiteca SA), che concretizza il nostro progetto di sviluppo nei mercati dell’Europa Centrale e dovrebbe entrare a regime nell’arco di 12 mesi”, sottolinea il manager.

“Durante gli incontri abbiamo ovviamente avuto anche occasione di illustrare la recente evoluzione del nostro modello di business: dal tradizionale core business del brokeraggio assicurativo all’offerta di specifici servizi di consulenza per la prevenzione e la gestione del rischio d’impresa”, aggiunge Giacoma.

“Nel 2018 e nel primo semestre 2019 ci siamo focalizzati soprattutto sul supporto alle aziende in ambito di compliance, con riferimento all’implementazione del GDPR e alla redazione di Modelli Organizzativi 231, sui servizi di Cyber Security, Business Continuity, Sistemi di protezione dalle frodi aziendali e Credit Management”, rileva l’Ad di Assiteca.

“I potenziali investitori che abbiamo incontrato hanno manifestato interesse per un futuro investimento nella nostra società, considerando un track record sul mercato ormai consolidato, il basso rischio implicito del business che è caratterizzato da ricavi di natura ricorrente e il trend di crescita destinato a continuare nei prossimi anni. Il nostro auspicio è che possano fare il loro ingresso nel capitale”, conclude Giacoma.

L’immagine seguente evidenzia i numeri della società al 30 giugno 2018, chiusura dello scorso esercizio.