Ottava positiva per il settore della moda con il rispettivo indice che termina a +4,3 per cento. Una performance migliore di quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di confronto (+2,9%). Acquisti, anche, su Piazza Affari (+2,8%).
Ben intonate le big del settore, con Salvatore Ferragamo in rialzo dell’8,3% a 20,19 euro, su cui gli analisti di HSBC hanno alzato il giudizio a “Hold” con target price a 19 euro.
La casa di moda italiana ha reso noto che lancerà #ItalianExcellence per la stagione primavera/estate 2019.
Inoltre, ad inizio settimana il Ceo, Micaela le Divelec Lemmi, ha dichiarato in un’intervista alla carta stampata che “La guerra tariffaria tra Usa e Cina non ci danneggia“, poiché la produzione del gruppo avviene in Italia.
Segno positivo anche su Moncler (+5,2%). In un’intervista a MF Fashion il Presidente e Ceo, Remo Ruffini, si è concentrato sull’importanza del progetto Moncler Genius e ha esposto alcune delle prossime strategie della maison del piumino.
Acquisti anche sulle Mid Cap con Tod’s a +3,5% e Brunello Cucinelli a +1,7 per cento.
Geox (+10,8%) si è presa la scena tra le Small Cap. A metà ottava la “Scarpa che respira” ha dato il via al programma di acquisto di azioni proprie per 8 milioni.
Zucchi ha reso noto che a fine aprile l’indebitamento finanzario netto è salito a 40,5 milioni (debito per 39,4 milioni al 31 marzo).
Infine, si segnala che Borsa Italia ha comunicato la sospensione dalle negoziazioni delle azioni ordinarie e di risparmio di Stefanel. Il board della società veneta si è riunito mercoledì deliberando la rinuncia al concordato preventivo e l’avvio dell’iter di amministrazione straordinaria.