Secondo le ultime indiscrezioni, il riassetto di Gedi, in seguito alla frattura interna alla famiglia De Benedetti, potrebbe coinvolgere John Elkann e Urbano Cairo.
Il Sole 24 Ore sottolinea che Gedi ha asset che potrebbero interessare a Rcs (Gruppo Cairo Communication), come quello radiofonico, ad esclusione tuttavia di Repubblica per via dei limiti di concentrazione della legge dell’editoria.
La scorsa primavera era già intercorsa una trattativa di Gedi con Flavio Cattaneo e Stefano Marsaglia del fondo Peninsula, ma senza mai tradursi formalmente in un’offerta.
Si ricorda che lo stesso Carlo De Benedetti nei giorni scorsi ha avanzato una proposta, tramite la sua holding Romed, per l’acquisto del 29,9% da Cir, che tuttavia è stata respinta da quest’ultima.
L’obiettivo dell’ingegnere è quello di risanare il gruppo editoriale dopo l’inefficiente gestione dei figli, come lui stesso ha affermato nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera lunedì 15 ottobre.
Intanto lo scontro tra i De Benedetti scalda la Borsa.
Ieri Gedi ha chiuso la seduta in rialzo del 6,4% a 0,31 euro e oggi, intorno alle 10:50, il titolo guadagna il 5,9% in area 0,32 euro, in testa al Ftse Italia Star (-0,1%).