Giornata di acquisti a Piazza Affari per Mondadori, in scia all’offerta vincolante ricevuta dal quotidiano La Verità di Maurizio Belpietro per l’acquisizione delle testate “Confidenze”, “Cucina Moderna”, “Sale&Pepe”, “Starbene” e “Tustyle”.
Il titolo, intorno alle 16:30, guadagna il 3,3% in area 1,96 euro, rispetto al -0,9% del Ftse Italia Star, portandosi sui massimi da febbraio 2018.
Gli analisti di Equita si attendono un risultato del 2019 in utile per 37 milioni (contro una perdita di 177 milioni del 2018), prevedono una cedola di 6,5 centesimi per azione e mantengono un rating buy e un prezzo obiettivo a 2,25 euro.
Anche Mediobanca Securities ha confermato il giudizio positivo “outperform”, con un target price a 2,24 euro, sulla base delle dichiarazioni rilasciate ieri alla Star Conference di Londra dall’ad di Mondadori, Ernesto Mauri, in merito ai risultati positivi del terzo trimestre 2019 (che saranno pubblicati a novembre).
Si ricorda che la casa editrice di Segrate ha in corso una ristrutturazione del core business, che punta a un rafforzamento dell’area libri (secondo rumors mediante l’acquisizione di Lswr Group e di Alpha Test) e a una scrematura dei periodici non strategici (che ora pesano solo per il 7% sull’Ebitda).
Si segnala infine che, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si suddividono in 5 “buy” e 1 “hold” con target price medio a 12 mesi a 2,15 euro, che implica un potenziale di rivalutazione di circa il 10% rispetto alla quotazione attuale.