Ieri alla Star Conference di Londra, organizzata da Borsa Italiana, Mondadori ha annunciato agli investitori presenti che nel 2020 ritornerà a distribuire i dividendi (che mancano dal 2010).
Lo si apprende da Il Sole 24 Ore.
L’editore oggi sul mercato capitalizza 495 milioni, superando Rcs Mediagroup e Cairo Communication (che controlla Rcs) ferme rispettivamente a 486 milioni e 315 milioni.
Si ricorda, inoltre, che Mondadori ha in corso una ristrutturazione del core business, che punta a un rafforzamento dell’area libri (secondo rumors mediante l’acquisizione di Lswr Group e di Alpha Test) e a una scrematura dei periodici non strategici.
Dal 2008, infatti, questi ultimi hanno diminuito di circa il 70% i ricavi pubblicitari e hanno visto una riduzione delle copie diffuse del 50 per cento.
Dopo la cessione della controllata Mondadori France, avvenuta lo scorso luglio, la casa editrice di Segrate si prepara alla vendita di cinque testate “magazine” (Cucina Moderna, Tu Style, Star Bene, Sale e Pepe, Confidenze). Come riporta Milano Finanza, l’acquirente sarà Maurizio Belpietro, che da Mondadori ha già acquisito la rivista Panorama nel 2018.
Restano, per ora, nel portafoglio del gruppo guidato da Marina Berlusconi i giornali Tv Sorrisi&Canzoni, Chi, Grazia, Giallo Zafferano e Donna Moderna.
Intanto, il percorso di riposizionamento strategico di Mondadori ha suscitato interesse sul titolo, che negli ultimi 15 giorni è balzato del 24 per cento.
Oggi, intorno alle 10:00, le azioni sono in rialzo dello 0,7% in area 1,91 euro, rispetto al -0,7% del Ftse Italia Star.
