Snam – Ebitda e Utile netto aumentano oltre le stime nel 3Q 2019

Nel terzo trimestre del 2019 i ricavi consolidati del colosso di San Donato sono cresciuti su base annua del 3,4% a 668 milioni. Un andamento che beneficia dell’incremento sia del fatturato da attività regolate sia di quello da attività non regolate.

I ricavi derivanti dal settore regolato registrano un aumento del 3,4% a 644 (il 96% del totale), mentre le attività non regolate hanno riportato un aumento del 4,3% a 24 milioni.

Una dinamica che si riflette a livello di risultati operativi, dove l’Ebitda passa a 550 milioni (+6,4%), beneficando di minori costi operativi (-8,5% a 118 milioni) e risultando sostanzialmente in linea con le stime dei broker (+0,5% vs 547 milioni).

Escludendo le partite straordinarie del 2018, rappresentate da oneri relativi all’Isopensione, l’Ebitda adjusted sale del 3,4% per cento.

L’Ebit si porta a 369 milioni, in aumento del 6,6%, dopo avere contabilizzato maggiori ammortamenti e svalutazioni (+5,8% a 181 milioni). Escluse le predette partite straordinarie, l’Ebit adjusted sale del 2,2 per cento.

Il conto economico si chiude con un utile netto aumentato del 10,4% a 286 milioni, migliore del consensus (+3,6% vs 276 milioni). Escluse le predette partite straordinarie, l’utile netto risulta in aumento del 5,9 per cento.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto cifra in 11,9 miliardi, in aumento di 348 milioni rispetto al valore di fine giugno 2019.

Gli investimenti del periodo luglio-settembre sono stati pari a 242 milioni, registrando un progresso del 12,6% rispetto al periodo di confronto.