Mediaset – Offerta di acquisto del 20% di Vivendi a 2,77 euro

Nel tentativo di conciliazione sul progetto Mfe, Mediaset avrebbe proposto a Vivendi di vendere parzialmente la quota in essa detenuta (nello specifico il 20%, attualmente intestato al trust Simon Fiduciaria, della partecipazione complessiva del 29,9%) al prezzo di 2,77 euro per azione, lo stesso proposto agli azionisti per l’esercizio del diritto di recesso (nell’ambito della fusione con Mediaset España), al quale Vivendi non ha aderito.

E’ quanto si apprende da fonti di stampa.

Secondo indiscrezioni, l’offerta di Mediaset è inferiore di 1 euro rispetto al prezzo di 3,7 euro a cui il socio francese sarebbe disposto a ridurre la propria partecipazione in Mediaset.

Tuttavia tale valutazione comprenderebbe anche la rinuncia al contenzioso in corso su Premium, per il quale Fininvest ha richiesto 3 miliardi di risarcimento, e alle cause con Dailymotion (Vivendi), che complessivamente valgono 240 milioni, per la trasmissione abusiva di contenuti Mediaset.

Rumors riportano che il fondo Peninsula sarebbe disponibile a riassorbire la quota di Vivendi e che ci sarebbero altri investitori interessati ad entrare nel gruppo tv dei Berlusconi, come il magnate ceco Daniel Kretinsky.

Il direttore finanziario di Mediaset, Marco Giordani, a margine della conferenza TMT organizzata da Morgan Stanley a Barcellona, ha così affermato: “Mediaset cercherà di facilitare una soluzione” perchè “ci sono investitori che non sono disponibili a entrare in una società dove c’è un contenzioso”.

Intanto il gruppo del Biscione ha rafforzato la propria partecipazione nella tedesca ProSiebenSat.1, salendo al 15,1% del capitale. Una “mossa difensiva” e non ostile, come ha ribadito Giordani. Il Cfo ha inoltre aggiunto: “Siamo liberi di muoverci facilmente tra il 15 e il 20% se ce ne fosse bisogno, ma detto ciò non ci sono piani di lanciare un’Opa”.