Oil & Gas (+0,3%) – Settimana positiva per Saipem (+0,2%) e Gas Plus (+14,3%)

Settimana cauta per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque seduta ha messo a segno un +0,3% rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo.

Poco mosse anche le quotazioni del greggio, con Wti a 57,7 $/bl (-0,4% w/w) e Brent a 63,3 $/bl (-0,1%) poco dopo la chiusura di venerdì.

Il crescente ottimismo verso un prossimo accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina ha infatti controbilanciato l’incremento superiore alle attese delle scorte Usa e le indicazioni dell’Opec, che vede un surplus di greggio nel 2020.

Il cartello, allo stesso tempo, non vede segnali di recessione globale mentre secondo il presidente della Fed, Jerome Powell, l’economia americana vivrà “un’espansione sostenuta”.

Sull’azionario poco mossa Eni (+0,2%) che ha stretto una partnership strategica con la Repubblica dell’Angola per lo sviluppo sostenibile del paese africano.

Lieve calo per Saipem (-0,8%) che ha ottenuto nuove commesse per complessivi 880 milioni di dollari e siglato un accordo di cooperazione con Daewoo E&C nell’ambito di progetti LNG.

Inoltre, il gruppo è stato oggetto di indiscrezioni in merito a una possibile aggregazione con il rivale norvegese Subsea 7.

Maggiori invece le vendite su Tenaris (-1,2%).

Tra le Mid Cap in rosso Maire Tecnimont (-0,9%), che ha raggiunto l’intesa per la cessione della concessione nell’Ospedale di Alba-Bra a HISI, e Saras (-1,2%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, sceso a 1 dollaro/barile.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, rally per Gas Plus (+14,3%) mentre mostra un calo frazionale d’Amico (-0,8%) che nel terzo trimestre ha visto il ritorno in positivo della gestione operativa, sostenuto da una buona ripresa del mercato dei noli su base annua.