Dopo aver raggiunto nel corso della seduta del 12 novembre il nuovo massimo dell’anno a 23.827,6 punti, il principale indice azionario di piazza Affari sembra aver avviato un movimento laterale che, fin quando sarà capace di rimanere al di sopra dell’importante supporto statico posizionato a 23.027,5 punti, potrebbe essere interpretato come il tentativo di costruire una solida base di accumulazione in vista di un possibile rally di fine anno.
A questo scopo è necessario che il Ftse Mib torni rapidamente a testare una prima resistenza statica posizionata a 23.651,4 punti, ma soprattutto a oltrepassare il sopracitato top a 23.827,6 punti. In questo scenario positivo, in cui il settore bancario e/o il comparto utility (cioè i due comparti più “pesanti” all’interno del paniere in esame) dovrebbero svolgere un ruolo fondamentale, i due obiettivi rialzisti di breve periodo rimangono 24.220,6 punti il primo e a 24.544,3 punti, cioè il massimo del 7 maggio del 2018, il secondo.
Un eventuale discesa del Ftse Mib al di sotto del sopracitato supporto statico posizionato a 23.027,5 punti, provocando il deterioramento del quadro grafico di breve (a negativo dal precedente neutrale) potrebbe spingere velocemente l’indice equity in esame verso il successivo supporto individuabile a 22.783,4 punti. Nel caso di cedimento di questo livello, si potrebbe ipotizzare un nuovo aumento della volatilità con possibile rapida discesa del Ftse Mib verso un primo obiettivo ribassista di breve periodo posizionabile a 22.284,1 punti, al di sotto del quale il successivo target è posizionabile a prima e a 21.992,3 punti.
La performance da inizio anno dell’indice Ftse Mib è pari a +27,1% (-16,1% nell’intero 2018).
Quotazione di riferimento: 23.285 punti
+5,4% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 24.544,3 punti;
+4,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 24.220,6 punti;
+2,3% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 23.827,6 punti
+1,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 23.651,4 punti;
-1,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 23.027,5 punti;
-2,2% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 22.783,4 punti;
-4,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 22.284,1 punti;
-5,6% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 21.992,3 punti.
