Infrastrutture (-2,1%) – Settimana tonica per Enav (+3%), i tower operator e Fnm (+8%)

Ottava negativa per l’indice Infrastrutture Italiane (-2,1%), che registra una performance peggiore rispetto all’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,7%) e al Ftse Mib (flat).

Focus ancora su Stati Uniti e Cina, dopo la firma di Trump sulla legge a favore dei manifestanti di Hong Kong che ha parzialmente spento l’ottimismo dei giorni precedenti per un’intesa commerciale. Mossa a cui Pechino potrebbe rispondere con ritorsioni e che allontana nuovamente l’accordo di fase uno, in attesa di capire se verrà confermata l’entrata in vigore dei nuovi dazi americani prevista per il 15 dicembre.

Tornando al comparto delle infrastrutture, la big cap Atlantia termina la settimana in calo del 6,4%, appesantita dall’intenzione del governo di revocare la concessione.

Tra le Mid Cap acquisti sui tower operator Rai Way (+5,1%) e Inwit (+4,2%) oltre che su Enav (+3%), favorita anche da un giudizio positivo di Banca Imi, che ha migliorato la raccomandazione da Hold ad Add, alzando il target price da 5,5 a 6,1 euro. Poco mosse invece Sias (+0,3%) e Astm (-0,9%), dopo il crollo del viadotto sulla A6 Torino-Savona a causa del maltempo che ha colpito la zona.

Fra le small cap bene FNM (+8%), che ha sottoscritto con Alstom un accordo quadro per la fornitura di treni a media capacità per il servizio ferroviario regionale.