Il Cda di TerniEnergia e l’assemblea straordinaria degli azionisti della interamente posseduta Softeco Sismat hanno approvato l’operazione di fusione per incorporazione di quest’ultima nella prima, mediante approvazione del relativo progetto di fusione.
La fusione, già approvata dal Cda di Softeco Sismat, rientra nel quadro industriale e strategico previsto dal Piano industriale di Risanamento e Rilancio, divenuto efficace lo scorso 30 settembre 2019.
Obiettivo strategico della fusione è quello di generare una “one smart company”, focalizzata sui settori a maggior valore aggiunto della trasformazione digitale nell’energia, nelle reti e nell’efficienza energetica, nei trasporti, nella mobilità, nell’industria ambientale e delle smart cities, nonché sulle attività tecnologiche e industriali del settore energetico.
Un turnaround industriale e operativo che consentirà di completare il processo di rafforzamento delle attività comprese nel perimetro del comparto “IT e Digital”, riducendo quelle ad alta intensità di capitali del segmento “Utility Rinnovabili”.
Dal punto di vista organizzativo, la fusione permetterà di ottimizzare i processi decisionali e migliorare l’utilizzo di risorse e competenze esistenti, con il miglioramento dell’efficienza gestionale, la creazione di sinergie e la riduzione dei costi complessivi.
La stipula dell’atto di fusione è previsto entro febbraio 2020. Ai fini contabili, le operazioni di Softeco Sismat saranno imputate al bilancio di TerniEnergia a partire dal 1° gennaio 2020.