Il Ftse Italia Tecnologia termina positivo a +0,4% sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,1%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-0,3%).
Giornata incerta per le borse europee, in attesa di segnali sul commercio e del job report statunitense in uscita oggi. Gli investitori continuano a monitorare i segnali provenienti da Usa e Cina, che sembrerebbero vicini ad un accordo di fase uno. L’intesa eviterebbe l’introduzione di nuove tariffe il 15 dicembre da parte degli Usa.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm chiude a +0,2 per cento. Arretra la tlc Telecom Italia (-1%), mentre l’Ad Gubitosi ha affermato che una combinazione con Open Fiber è la strada più efficiente per dotare il Paese di un’infrastruttura all’avanguardia, superando il modello ‘wholesale only’ che si è rivelato inadeguato per la diffusione della fibra.
Ben intonate invece le mid cap Reply (+2,1%) e Sesa (+1%), che ha definito un accordo per salire al 100% di Yarix.
Tra le small cap acquisti su Exprivia (+3,5%) e su Gpi (+1,6%) che si è aggiudicata 5 gare nelle Marche per 4 milioni.