Obbligazioni – Tassi in risalita in una seduta comunque incolore 

In attesa di maggiori dettagli e nuovi sviluppi commerciali l’attenzione degli investitori si è spostata gradualmente verso altre questioni nel tentativo di ottenere nuovi spunti.

In tale contesto i principali listini continentali scambiano prevalentemente deboli, comunque poco mossi, con variazioni entro il mezzo punto percentuale. Il Ftse Mib si muove intorno alla parità.

Tra le poche note di colore il tema dell’impeachment nei confronti di Trump per abuso di potere e ostruzione al Congresso, all’indomani del relativo voto alla Camera statunitense.

Ora sarà la volta del Senato dove c’è una maggioranza repubblicana ed è pertanto attesa un’assoluzione, mentre la sentenza di condanna dovrebbe raccogliere i tre quarti dei consensi.

Altro tema di giornata i meeting di Bank of Japan e Bank of England che, come previsto, hanno mantenuto invariati i tassi.

Intanto, dopo l’accordo raggiunto tra Usa e Cina e che dovrebbe essere ratificato a gennaio, Pechino ha diffuso un nuovo elenco di sei prodotti americani che, a partire dal 26 dicembre, saranno esclusi dai dazi fino al 25 dicembre 2020.

Tornando a Piazza Affari, prosegue il rialzo dei rendimenti Btp della mattinata con variazioni comprese tra i 6 e i 10 punti. Nel dettaglio il decennale italiano mostra un tasso dell’1,41% (+10 bp), con lo spread vs Bund a 162 punti (+6 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond, in vista tra l’altro del dato di domani sul Pil statunitense, si attesta all’1,95% (+3bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro torna sostanzialmente stabile a quota 1,1112.