Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, conferma il proprio impegno nella sostenibilità e nella green economy.
“Come Banca Intesa Sanpaolo siamo pronti a finanziare 50 miliardi per lo sviluppo e investimenti nella green economy in Italia”, ha affermato l’amministratore delegato del principale gruppo bancario italiano, “una cifra che rappresenta circa un terzo dei 150 miliardi di investimenti che crediamo possano essere attivati in Italia”.
Messina, nel corso del convegno dal titolo “Intesa Sanpaolo motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo” ha precisato che lo stanziamento sarà diluito nell’arco dei prossimi anni, aggiungendo che l’ambiente rappresenta un tema strategico e prioritario.
“Tutto ciò che facciamo sul fronte dello sviluppo sostenibile e inclusivo, deriva dalla capacità di realizzare risultati eccellenti”, ha puntualizzato Messina, ricordando che, come società quotata e nella quale sono presenti fondazioni e fondi comuni di investimento internazionali la redditività rimane una priorità.
“Generiamo stabilmente un utile superiore ai 4 miliardi e grazie ad esso possiamo realizzare ciò che facciamo”, ha sottolineato il Ceo di Intesa Sanpaolo.
Quanto ai numeri, Intesa Sanpaolo nel 2019 ha finanziato 150 progetti con plafond Circular Economy e green bond.
La banca, tramite associazioni caritative, ha inoltre distribuito 8,7 milioni di pasti, garantito 519 mila posti letto, 131 mila farmaci e 103 mila indumenti. Il progetto “Giovani e Lavoro” ha visto coinvolti 700 partecipanti diplomati, mentre il prestito “Merito” è stato erogato a 3.240 studenti universitari.
