Moda (+2,7%) – Big contrastate con Ferragamo a -4,6% nell’ottava

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha guadagnato il 2,7 per cento, sostanzialmente in linea con il corrispondente europeo (+2,6%) e al di sopra del Ftse Mib (+0,5%).

Settimana che ha visto in particolare la firma dell’accordo Usa-Cina e l’avvio della stagione di trimestrali americane.

Big contrastate con Moncler a +4,9% e Ferragamo a -4,6% con quest’ultima appesantita  dai downgrade di MainFirst e Societe Generale.

Tra le mid ben comprata Brunello Cucinelli (+9,1%). Giù invece Ovs (-2%) e Tod’s (-2,1%).

Tra le small la migliore è stata Ratti (+3,1%).

Geox (-0,9%) ha annunciato i dati preliminari 2019. Numeri da cui sono emersi un giro d’affari pari a a 805,9 milioni, in calo del 2,6% su base annua (-3,3% a cambi costanti) e una liquidità netta a 6,5 milioni (ante IFRS 16), in aumento di 4,2 milioni rispetto a fine 2018.

Inoltre Livio Libralesso è stato nominato nuovo amministratore delegato della società.

Vendite su Zucchi (-4,6%) il cui Cda ha approvato la proposta di Descamps relativa a talune modifiche all’accordo di riscadenzamento dell’esposizione debitoria di quest’ultima nei confronti della società.