Chiusura in ribasso per le borse europee nel giorno del meeting della Bce, in un contesto che ha risentito dei timori per i possibili rischi per la crescita globale legati alla diffusione del virus cinese.
A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni sulla parità a 23.707 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica ha segnato un -1,5%, rispetto al -0,5% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto Pysmian (-1,8%) si è aggiudicata un contratto con Libra, consorzio di primarie aziende internazionali operanti nell’industria petrolifera, per la fornitura di Steel Tube Umbilical che saranno installati nel giacimento offshore mero.
In calo anche Leonardo (-0,5%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni ancora in ribasso Fincantier (-1,2%)i, mentre il presidente Giampiero Massolo ha dichiarato che la società risponderà ai rilievi mossi dalla Commissione Ue sulla fusione con Chantiers de l’Atlantique al massimo entro metà febbraio.
In rosso Salini Impregilo (-1,5%) che, secondo Il Sole24Ore, dopo aver cambiato il nome del brand si prepara a presentare il nuovo piano industriale a marzo, mentre proseguono i realizzi su Trevi (-3,6%).
