Nella scorsa ottava il Ftse Italia Moda ha ceduto il 4,4 per cento, in linea con il corrispondente europeo ma al di sotto del Ftse Mib (-3,1%).
Ottava appesantita dalle preoccupazioni legate alla diffusione del coronavirus e alle conseguenze non solo sanitarie ma anche economiche.
Preoccupazioni che hanno pesato anche sui titoli del lusso.
Andamento negativo per Moncler (-3,8%) e Ferragamo (-4,5%). Quest’ultima ha registrato un fatturato stabile a cambi costanti a 382,9 milioni nel quarto trimestre 2019.
Male anche le mid a partire da Tod’s (-5,4% ) che nel 2019 ha realizzato ricavi pari a 916,1 milioni, in calo del 2,6% a cambi correnti e del 3,7% a cambi costanti.
Ovs e Cucinelli hanno lasciato sul terreno rispettivamente il 9,3 e il 9,5 per cento.
Giù pure le small con Safilo a -1,7 per cento. Ha realizzato nel quarto trimestre 2019 vendite nette delle attività in continuità (escluso il business retail ceduto) pari a 230,4 milioni, in calo su base annua del 2,8% a cambi correnti e del 4,3% a cambi costanti.
In coda Aeffe (-15,7%) che ha riportato nel 2019 ricavi consolidati pari a 351,4 milioni, con un incremento dell’1,2% a cambi costanti e dell’1,4% a cambi correnti.
Stefanel (sospesa) ha comunicato che nella seconda udienza di verificazione delle domande di ammissione allo stato del passivo sono state esaminate 169 posizioni e 1 rivendica.