Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 4,7 per cento, sottoperformando però sia il corrispondente europeo (+5,2%) sia il Ftse Mib (+5,3%).
Il sentiment degli investitori rimane positivo, sostenuto non solo da un certo ottimismo che il virus non comprometterà la stabilità delle economia globale ma anche dalla riduzione di dazi su 75 miliardi di dollari di prodotti Usa, che entra in vigore questa settimana.
Acquisti sulle big guidate da Amplifon (+7,2%) che ha completato il collocamento di un prestito obbligazionario non convertibile da 350 milioni e della durata di 7 anni.
Inoltre ha perfezionato l’acquisizione di Attune Hearing (circa 55 negozi) in Australia.
Tra le mid ha fatto meglio Sol (+2,4%), seguita da BB Biotech (+2,1%).
Tra le small la migliore è stata MolMed (+4,7%) che ha fornito alcuni aggiornamenti sull’avanzamento dello studio clinico in corso sul CAR T CD44v6, in occasione del 2nd European CAR T Cell Meeting di Sitges, Barcellona.
Positiva anche Pierrel, in rialzo del 2,4 per cento, mentre scivola in coda al comparto Isagro con un -2,6 per cento.
