Moda (-1,2%) – Moncler (-2,7%) appesantisce il comparto

Ieri il Ftse Italia Moda ha ceduto l’1,2 per cento, a fronte dei rialzi sul corrispondente europeo (+0,1%) e sul Ftse Mib (+0,7%).

Seduta complessivamente positiva per le Borse del Vecchio Continente. Gli operatori sembrano aver accantonato momentaneamente i timori legati alla diffusione del coronavirus, concentrando le attenzioni giornaliere verso i discorsi della Lagarde e di Powell.

Se da un lato il numero uno della BCE non ha offerto particolari spunti sulla politica monetaria dell’istituto, Jerome Powell ha sottolineato invece come la politica della Fed sia appropriata e che rimarrà tale finché l’economia crescerà in linea con le previsioni.

Tra le big, in coda Moncler all’indomani dei conti 2019 (-2,7%). Nonostante i numeri positivi, la società ha segnalato che considerata la gravità e la durata dell’attuale situazione legata all’epidemia di coronavirus, è difficile oggi fare previsioni sugli impatti nell’esercizio 2020. Al fine di mitigare possibili effetti negativi sui conti, il management ha intrapreso alcune azioni, per rinviare alcuni progetti e investimenti mantenendo solo quelli essenziali per continuare a rafforzare il brand.

Tra le mid, in controtendenza Tod’s, che ha chiuso in flessione dello 0,9 per cento.

Tra le small, la migliore è stata BasicNet (+3,9%). Denaro anche su Safilo (+3%) ha acquisito il 61,34% di Privé Revaux, società con sede a Miami, per 67,5 milioni di dollari (61,6 milioni di euro).