Aim (-6,2%) – Il COVID-19 affossa i mercati

Ieri il Ftse Aim Italia ha ceduto il 6,2%, sottoperformando lievemente il London Ftse Aim 100 (-5,8%) e il London Ftse Aim All Share (-5,8%) in una giornata di profondo rosso per i mercati mondiali. Il volume degli scambi hanno interessato 15.373.631 azioni, dato rivelatosi sostanzialmente in linea con la media dell’ultimo mese.

L’emergenza sanitaria sta rendendo necessarie misure drastiche per contenere il contagio alimentando i timori per una recessione globale, mentre i leader dell’Unione europea si preparano a discutere una risposta coordinata alla crisi. A innescare il ribasso, oltre ai timori legati all’impatto sui consumi di petrolio a seguito dell’epidemia, ha contribuito l’intenzione dell’Arabia Saudita di aumentare la produzione il mese prossimo a 10 milioni di barili al giorno in risposta al rifiuto della Russia di partecipare all’aumento dei tagli Opec e, contemporanemente, a ridurre i prezzi del suo greggio.

Per quanto riguarda i titoli del mercato AIM, SEIF (+3,8%), Telesia (+3,4%) si sono posizionate in testa.

Performance positive anche per Lucisano Media Group (+1,6%), Ilpra (+1,5%), Spactiv (+1,5%) e Cover50 (+0,6%).

Marzocchi Pompe (senza scambi) sarà presente all’IFPE ConExpo, il principale evento in Nord America per il settore dell’edilizia, della fluidotecnica, della trasmissione di energia e controllo del movimento.

L’offerta pubblica di acquisto volontaria e parziale promossa su 300.000 azioni proprie promossa da Relatech (-4,2%) si è conclusa venerdì. Sulla base dei dati provvisori, risultano complessivamente portate in adesione 627.900 azioni, pari al 6,73% del capitale sociale della Società ed al 209,09% delle azioni oggetto dell’offerta.

Energica Motor Company (-5,7%) ha comunicato di voler aumentare la turnazione, inserendo due nuovi turni di produzione, nel rispetto comunque delle misure imposte dal Dpcm per limitare la diffusione del Coronavirus. L’obiettivo è quello di aumentare la capacità produttiva di almeno il 50%, per soddisfare le esigenze dei clienti e diminuire i tempi di consegna, considerato anche il successo della nuova gamma MY2020.

Iervolino Entertainment (-6,9%) ha reso noti i risultati al 31 dicembre 2019 che hanno visto ricavi più che raddoppiati a 80 milioni (+131% a/a).

Nel 2019 Masi Agricola (-7,4%) ha registrato ricavi consolidati diminuiti dello 0,6% a 64,9 milioni.

Matica Fintec (-7,6%) ha concluso con TangoID, partner in Argentina, un contratto di fornitura, aggiudicato tramite bando pubblico, dal valore di 200 mila dollari, per la fornitura di due sistemi finanziari di grandi dimensioni e le relative parti di ricambio, a beneficio di Bancor, un’istituzione finanziaria di proprietà governativa.

Monnalisa (-8,5%) ha riportato, dalla lettura dei dati preliminari, un giro d’affari consolidato di 48 milioni nell’esercizio 2019, in diminuzione di circa il 3% rispetto all’esercizio precedente.

Casta Diva Group (-20,7%), in coerenza con le decisioni adottate con il decreto del presidente del consiglio, ha reso noto che le commesse per gli eventi e le convention aziendali previsti inizialmente a marzo e aprile erano state già riconfermate dai clienti e che la società aveva già riprogrammato tali eventi in altre date del secondo e terzo trimestre 2020. La società ha inoltre sottolineato come il fatturato previsto è quindi rimandato di qualche mese, ma non subirà alcuna diminuzione.

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