Il Ftse Italia Banche chiude con un calo dell’1,7% e al di sopra dell’analogo europeo (-4,8%), frenando anche il Ftse Mib (-1,3%).
Sul versante internazionale, dopo che Usa e Cina hanno firmato la fase 1 dell’accordo commerciale, adesso le preoccupazioni sono connesse al diffondersi del coronavirus nel Mondo, a cui governi e banche centrali hanno iniziato a porre in essere manovre per farvi fronte.
Anche sul fronte italiano sono scattati forti timori legati al coronavirus dopo i diversi contagi accertati, per i riflessi negativi sull’economia. Il Governo ha deciso di stanziare fino a 25 miliardi per fare fronte all’emergenza.
In questo contesto, con lo spread Btp-Bund che è prima salito sopra i 300 pb per poi scendere in area 250 pb, sul comparto bancario sono tornate le vendite.
Sul Fste Mib frena Mediobanca (-5,8%), mentre riescono a tenere UniCredit (-0,1%) e Banco Bpm (0,0%).
Sul Mid Cap nuovo stop per Mps (-3,1%), in attesa di novità sulle trattative tra Mef e UE sul de-risking.
Tra le Small Cap focus su Carige, che adesso può tornare a concentrarsi sull’attività ordinaria, anche in vista della riammissione in Borsa.