Settimana in calo per il settore commercio (-4%), che ha sottoperformato il corrispondente europeo (-0,5%) e il Ftse Mib (-2,6%).
Settimana nella quale l’attenzione degli investitori è rimasta ancora sulla diffusione dell’epidemia di coronavirus e su quanto stanno facendo le istituzioni politiche e finanziarie per tentare di contenerne l’impatto economico.
Le incertezze restano elevate in considerazione del numero crescente di contagi e di vittime e della conseguente estensione delle misure restrittive in alcuni Paesi, oltre alla decisione di molte società di tagliare dividendi e piani di buy-back.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -10,4 per cento.
Collabora con Intercos Group nella produzione di gel igienizzanti a base alcoolica, destinata agli operatori sanitari degli ospedali lombardi, in prima linea nella lotta all’emergenza Covid-19.
Tra le mid acquisti su Autogrill (+2,8%).
Marr (-8%) ha comunicato che il CdA propone la modifica di distribuzione del dividendo sugli utili dell’esercizio 2019.
Tra le small la migliore è stata La Doria (+8,6%).
Acquisti anche su Unieuro (+6,1%) che ha annunciato un nuovo pacchetto di misure di contenimento degli effetti dell’emergenza sanitaria attualmente in corso, tra cui l’attivazione degli ammortizzatori sociali previsti dal Decreto “Cura Italia”
Inoltre ha reso nota la rinuncia alla retribuzione da parte dell’amministratore delegato e il taglio dei compensi del management, in segno di solidarietà.
Infine un numero variabile ma significativo di punti vendita diretti ha riaperto al pubblico, al fine di garantire alla clientela gli acquisti più urgenti o di necessità come previsto dal DPCM dell’11 marzo 2020 e successive modifiche.
Riflettori puntati Newlat Food (-0,7%) che ha sottoscritto, attraverso la capogruppo Newlat Group, un contratto per l’acquisto del 46,24% di Centrale del Latte d’Italia (-2,4%) e ha l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto e scambio totalitaria su quest’ultima.
Inoltre convoca l’assemblea degli azionisti per il prossimo 28 maggio per discutere e deliberare sulla proposta del Cda di un aumento di capitale, a pagamento e in via scindibile.