Banca Mediolanum, a marzo, ha riportato una raccolta netta positiva di 1.370 milioni (+196,5% rispetto allo stesso mese del 2019). Flusso che porta il totale dei primi tre mesi del 2020 a 3.294 milioni (+188,4% a/a).
Il comparto del risparmio gestito, nel mese in esame, ha registrato sottoscrizioni nette pari a 156 milioni (-51,1% rispetto a marzo 2019), mentre il risparmio amministrato ha evidenziato flussi netti positivi per 1.214 milioni (+462 milioni nel mese di confronto).
Nel primo trimestre del 2020 il comparto gestito ha raccolto 404 milioni (-49,2% rispetto al periodo di confronto), mentre quello amministrato 2.890 milioni (+346 milioni nei primi tre mesi del 2019).
Le erogazioni di mutui e prestiti da inizio 2020 si sono attestate a 622 milioni (608 milioni nei primi tre mesi del 2019), di cui 199 milioni a marzo.
Il business assicurativo della protezione da inizio anno ha raccolto premi per 25,8 milioni (20,5 milioni nel primo trimestre 2019), di cui 8,3 milioni a marzo.
Massimo Doris, Ad di Banca Mediolanum, ha commentato: “Il primo trimestre si è chiuso con 3,3 miliardi di raccolta totale, grazie anche al mese di marzo che ha registrato una raccolta record di 1,4 miliardi. I forti flussi nel risparmio amministrato hanno beneficiato della promozione appena conclusasi attraverso cui abbiamo offerto ai clienti in Italia il 2% lordo sulle nuove masse vincolate in conto corrente.
Mi preme però sottolineare lo straordinario risultato di 404 milioni di raccolta netta gestita, in un contesto influenzato dalla drammaticità della pandemia e dal crollo dei mercati, a cui vanno aggiunti ulteriori 370 milioni, attualmente in risparmio amministrato, destinati ai fondi azionari attraverso il servizio Double Chance. Il che in effetti porta l’impegno complessivo dei nostri clienti sul gestito a 774 milioni nel trimestre.
Il vero valore della consulenza Mediolanum ha sempre fatto la differenza soprattutto nei momenti di estrema difficoltà e sta nell’educare i propri clienti preparandoli alle crisi, in modo che possano coglierne tempestivamente le opportunità guardando al futuro con razionalità.
Ne è dimostrazione la raccolta in fondi di 147 milioni a marzo, con un incremento dei soli fondi azionari di oltre 400 milioni, anche in virtù dei meccanismi automatici dei nostri servizi, unici nel loro genere, che trasferiscono gradualmente gli investimenti dai comparti monetari ad azionari.
Sul fronte delle erogazioni di credito alla clientela e delle polizze protezione i risultati commerciali confermano il loro trend positivo da inizio anno, segnale che anche in questo periodo di isolamento, grazie alla sostenibilità del suo modello operativo e agli investimenti tecnologici fatti nel tempo, Banca Mediolanum continua a stare vicino ai suoi clienti”.