Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto il 2,1%, sottoperformando al tempo stesso sia il corrispondente indice settoriale europeo (+2,4%), sia il principale indice milanese (+2,1%).
Sullo sfondo restano le tensioni fra Stati Uniti e Cina, dopo le accuse rivolte negli ultimi giorni da Washington a Pechino. Dalla Casa Bianca hanno però precisato che non ci saranno ritorsioni economiche laddove il Paese asiatico rispetti gli accordi commerciali stipulati nei mesi scorsi. Ieri è giunta l’attesa decisione della Corte costituzionale tedesca, che ha confermato la legalità del QE ma ha dato tre mesi all’Eurotower per giustificare il programma anticrisi altrimenti la Bundesbank smetterà di partecipare. In giornata è prevista invece la proposta della Commissione europea sul ‘Recovery Fund’.
Atlantia, unica big del comparto, ha ceduto il 3,2%
Per quanto riguarda le Small Cap, Enav ha chiuso in testa al comparto, in rialzo dello 0,5%. Sopra la parità anche Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+0,3%).
Tra le Small Cap, Autostrade Meridionali (-1,8%) ha chiuso il primo trimestre del 2020 con ricavi totali per 17,1 milioni, in diminuzione del 19,5% rispetto ai primi tre mesi del 2019.