Mercati Usa – Apertura positiva, S&P 500 a +0,5%

Partenza positiva a Wall Street tra l’ottimismo per la riapertura delle economie e i timori su una nuova ondata dei contagi. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e Nasdaq guadagnano lo 0,6% e lo S&P 500 lo 0,5%.

Mentre diversi paesi procedono all’allentamento delle misure di lockdown, gli investitori temono una nuova accelerazione delle infezioni del coronavirus dopo il nuovo incremento di contagi in Corea del Sud e l’aumento record di casi giornalieri in Russia.

In Cina l’epicentro dell’epidemia di Wuhan ha riportato i primi nuovi malati a un mese dalla fine delle restrizioni nella città, mentre la Germania ha registrato il primo aumento di nuovi casi dopo quattro giorni.

A pesare sul sentiment dei mercati sono anche le tensioni tra Washington e Pechino, dopo che ieri il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che non intende rinegoziare l’accordo commerciale di Fase 1 e l’amministrazione Usa ha bloccato gli investimenti in azioni cinesi da parte di un fondo pensione.

Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute dopo i dati sull’inflazione Usa ad aprile che hanno mostrato la flessione più ampia dal 2008. Il cambio euro/dollaro risale a 1,087, mentre il dollaro/yen arretra a 107,4.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+2,9%) a 30,5 dollari e il Wti (+6,2%) a 25,6 dollari, dopo che l’Arabia Saudita si è impegnata a ulteriori tagli alla produzione a giugno in aggiunta a quelli concordati in sede Opec+.

Nel comparto del reddito fisso, infine, leggera risalita dei rendimenti dei Treasury, con il tasso sul decennale americano allo 0,72% e quello del biennale allo 0,18%.