Servizi Finanziari (+6,1%) – Boom di illimity nell’ottava (+17,3%), sugli scudi l’asset management

Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina la settimana con uno scatto del 6,1% e “battendo” nettamente l’omologo europeo (+1,9%), beneficiando dell’ottima performance del comparto bancario (+9,7%) e sovra-performando il Ftse Mib (+5,1%).

Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo (anche se ci sono segnali di rallentamento), a cui governi e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, anche se ci sono forti timori che la recessione possa essere più lunga del previsto.

Da ultimo, la Commissione Europea ha annunciato un “Recovery Fund” da 750 miliardi, di cui l’Italia ne beneficerà per 173 miliardi.

Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi (anche se sembra manifestarsi una riduzione), per i riflessi negativi sull’economia che porteranno secondo stime a un crollo del Pil tra l’8-10% per il 2020. Il Governo ha varato un nuovo decreto da 55 miliardi per sostenere imprese e famiglie, mentre nel frattempo ha consentito l’ulteriore riapertura delle attività.

L’andamento brillante del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, incluse Fineco (+3,3%), Banca Generali (+6,7%), sostenuta anche dalle parole dell’Ad Gian Maria Mossa, e Azimut (+3,9%) sul Ftse Mib.

Sul listino principale calo tecnico per Nexi (-3,7%), dopo che il socio di riferimento ha ceduto tramite un’Abb dell’8,8% del capitale e con la società sempre al centro di voci su possibili operazioni di M&A.

Tra le Mid Cap rimonta di Banca Ifis (+13,6%), che ha sospeso i target del piano industriale e che ha visto un cambiamento degli assetti proprietari nella controllante “La Scogliera”. Stop per Cerved (-0,2%), mentre recupera doValue (+12,3%). Mette il turbo illimity (+17,3%), che ha stipulato l’atto di conferimento per l’acquisto del restante 30% di IT Auction e realizzato la prima operazione nell’ambito dei crediti distressed energy.

Tra le Small Cap denaro su Banca Intermobiliare (+6,7%), alle prese con l’implementazione del piano strategico.