Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha lasciato sul terreno il 5%, registrando una performance sostanzilamente in linea con l’andamento del principale indice di Milano (-4,8%). Nel frattempo il corrispondente indice settoriale europeo ha ceduto il 3,2 per cento.
I mercati hanno accolto negativamente le indicazioni giunte dalla Fed che ha sottolineato come la ripresa sarà lunga e necessiterà di ulteriori stimoli fiscali. Pesano anche i timori per una seconda ondata di coronavirus, dopo l’aumento dei casi in alcuni Stati americani e il superamento di quota due milioni di casi negli Usa. Ieri sempre oltreoceano, sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 1,542 milioni, sostanzialmente in linea con le attese.
Tornando al settore immobiliare, vendite su entrambe le Mid Cap con Covivio a -3,4% e IGD a -5,9 per cento. L’assemblea ordinaria degli azionisti di IGD ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2019 e preso visione del bilancio consolidato 2019, chiuso con ricavi locativi per 155,3 milioni (+2,3%), Ebitda a 125,2 milioni (+10,1%) e utile netto del gruppo a 12,6 milioni.
Per quanto riguarda i titoli delle società a bassa capitalizzazione, acquisti su Restart (+3,3%) e Nova Re (+1,1%).
Il Cda di Coima Res ha confermato Manfredi Catella in qualità di Amministratore Delegato della società. Si segnala inoltre che l’assemblea degli azionisti della società ha approvato il bilancio 2019.