Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -4,7 per cento, al di sotto del corrispondente europeo (-3,1%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-4,8%).
Una seduta gravata dalle incertezze dopo i segnali arrivati dalla Fed, che manterrà i tassi sui livelli attuali almeno fino al 2022 prevedendo una ripresa lunga e difficoltosa, che necessiterà di ulteriori stimoli fiscali.
A pesare, anche i timori per una seconda ondata di coronavirus, dopo l’aumento dei casi in alcuni Stati americani e il superamento di quota due milioni di casi negli Usa.
Big in rosso con Moncler a -4,9% e Ferragamo a -7,3 per cento.
Male anche le mid tra cui Ovs (-9,4%) su cui si riporta che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso operativa la garanzia di Sace a copertura dell’80% del prestito da 100 milioni siglato dalla società con un pool di banche italiane, guidato da Unicredit.