Settimana in rosso per il settore commercio (-6,9%), sottoperformando il corrispondente europeo (-6,3%) e il Ftse Mib (-6,4%).
Settimana gravata dai timori per una recessione prolungata e una seconda ondata di contagi da Covid-19.
Il focus si è tra l’altro mantenuto sulla Fed, che ha fornito un outlook molto prudente sull’economia Usa stimando un Pil in calo del 6,5% e un tasso di disoccupazione al 9,3% nel 2020 e prevedendo una ripresa meno rapida di quanto sperato dagli investitori.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un +0,9 per cento.
Ha acquistato, dal 1° al 5 giugno 2020, 589.510 azioni proprie per circa 4,3 milioni.
Mid negative con Autogrill a -16,3% mentre tra le small svetta Orsero (+36,8%).
Newlat (-0,4%) ha reso noto, con riferimento all’opas obbligatoria totalitaria promossa su Centrale del Latte d’Italia, che lo scorso 11 giugno Consob ha richiesto alla società la trasmissione di informazioni supplementari, disponendo la sospensione dei termini.
Giù Bf Holding (-8,2%) che entra nel settore officinali-integratori investendo 25 milioni per il 35% di Master Investment.
L’assemblea degli azionisti di Unieuro (-14,5%) ha approvato il bilancio al 29 febbraio 2020 e la proposta di destinare l’intero utile netto civilistico a riserva straordinaria.
Riguardo Chl (sospesa) si riporta che il Tribunale di Firenze ha dichiarato esecutivo lo stato passivo.