Il Ftse Italia Tecnologia termina in ribasso del 2,6%, sostanzialmente in linea con l’Euro Stoxx Tecnologia (-2,7%) e limitando la perdita rispetto al Ftse Mib (-3,4%).
Giornata in rosso per le borse europee, appesantite dai timori per la risalita dei contagi di coronavirus che fa temere per la ripresa economica. Il Fmi ha aggiornato le stime per il 2020 e 2021, prevedendo una recessione più profonda per quest’anno (-4,9% rispetto al precedente -3%) e un recupero meno accentuato l’anno prossimo (+5,4% contro +5,8%). Preoccupa anche una possibile nuova diatriba commerciale fra Usa e Ue.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm arretra del 2,6% mentre Telecom Italia chiude a -4,5%.
Tra le mid cap limita i danni Tinexta (-0,2%) dopo l’annuncio dei nuovi obiettivi per il 2020. Sesa (-1,2%) invece si è rafforzata nel settore dei software per la distribuzione organizzata alimentare acquistando il 100% di Di.Tech.
Fra le aziende a minor capitalizzazione acquisti su Exprivia (+6%), sottotono Acotel (-7,1%).
L’assemblea di Retelit (-0,9%) ha approvato il bilancio 2019 e il dividendo da 0,02 euro.