Ieri il Ftse Italia Beni Immobili (+0,1%) sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,9%) e il principale indice di Milano (+0,5%).
Nel corso della seduta si è esaurito l’entusiasmo per l’intesa sul piano da 750 miliardi approvato dai leader dei 27 Paesi dell’Ue, che prevede 390 miliardi di sovvenzioni a fondo perduto e 360 miliardi di prestiti diretti agli Stati. Per l’Italia verranno stanziati circa 210 miliardi, di cui 80 di sussidi e circa 120 in prestiti. Intanto gli operatori monitorano la diffusione della pandemia, che viaggia verso i 15 milioni di casi nel mondo, mentre giungono segnali incoraggianti dai test su potenziali vaccini, in particolare quello sviluppato dall’Università di Oxford e AstraZeneca che ha evidenziato una forte risposta immunitaria in tutti i pazienti, alimentando le speranze per il suo utilizzo entro fine anno.
Tornando al settore immobiliare, Covivio ha chiuso le contrattazioni sopra la parità (+0,6%) mentre Igd ha registrato un calo dello 0,9 per cento.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnalano le performance messe a segno da Aedes (+2,8%) e Coima Res (+2%). In coda al comparto CIA (-3,1%).