Oil & Gas (-5,9%) – In rialzo Saras (+1,7%) dopo i risultati

Chiusura in forte calo per le borse europee dopo che la forte contrazione evidenziata dai dati preliminari sul Pil Usa e tedesco ha riacceso i timori sulle difficoltà della ripresa dell’economia globale, in un contesto in cui continua a diffondersi la pandemia di Covid 19.

A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -3,3% a 19.228 punti, in una giornata scandita dalla diffusione delle trimestrali di numerose big di Piazza Affari.

In rosso le quotazioni del greggio, appesantite dai timori per la ripresa della domanda di carburante minacciata dal crescente numero di casi di coronavirus e dai principali produttori petroliferi pronti ad aumentare l’offerta.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -5,9%, rispetto al -2,3% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto crolla Eni (-7%) dopo la diffusione dei risultati e l’annuncio una revisione della politica dei dividendi, che sarò legata all’andamento del prezzo del greggio.

Ancora forti vendite su Saipem (-6,6%) all’indomani della pubblicazione dei conti, mentre ha limitato le perdite Tenaris (-1,9%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rialzo Saras (+1,7%), dopo la diffusione della semestrale e la conferma della guidance 2020.

Positiva Maire Tecnimont (+0,8%), con gli acquisti che hanno premiato in particolare anche D’Amico (+9,6%) in scia ai conti.